La Provincia Autonoma di Bolzano ha pubblicato il terzo bando per l’Asse 1 "Ricerca e innovazione" del POR FESR 2014-2020, con un budget di 12 milioni di euro.

Bando 2017 per ricerca e innovazione

Il bando 2017 per attività di ricerca e innovazione sostiene:

• la realizzazione di nuove infrastrutture e il potenziamento di infrastrutture di ricerca già esistenti o in corso di realizzazione nel parco tecnologico NOI Techpark (priorità di investimento 1a);
• la realizzazione di nuove infrastrutture funzionali allo sviluppo del sistema provinciale della ricerca e dell'innovazione per favorire la nascita di nuove imprese innovative promosse da enti pubblici (priorità di investimento 1a);
• la realizzazione di progetti di ricerca, sviluppo e innovazione eseguiti in cooperazione tra imprese e organismi di ricerca e diffusione della conoscenza della provincia di Bolzano (priorità di investimento 1b).

Il bando promuove solo la realizzazione di iniziative inerenti varie aree di specializzazione identificate per l’Alto Adige nell’ambito della Strategia di specializzazione intelligente (Smart specialisation strategy - S3):

• energia e ambiente; 
• tecnologie agroalimentari; 
• tecnologie alpine;
• trattamenti di cura naturali e tecnologie medicali; 
• ICT e automation;
• industrie creative.

Chi può partecipare

Per la priorità di investimento 1a) i beneficiari sono:

• enti pubblici situati nella Provincia Autonoma di Bolzano;
• enti strumentali e in house della Provincia Autonoma di Bolzano; 
• organismi di ricerca e diffusione della conoscenza che abbiano sede e strutture idonee per svolgere attività di ricerca e trasferimento sul territorio della provincia;
• le forme associative e consortili fra i soggetti sopra indicati.

I beneficiari della priorità di investimento 1b) sono:

• le piccole, medie e grandi imprese, in qualsiasi forma costituite, con unità produttiva in provincia di Bolzano, purché regolarmente iscritte al registro delle imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Bolzano in cooperazione con almeno un organismo di ricerca e diffusione della conoscenza della provincia;
• organismi di ricerca e diffusione della conoscenza che abbiano sede e strutture idonee per svolgere attività di ricerca e trasferimento sul territorio della provincia.

Sono ammissibili a finanziamento le forme di cooperazione già costituite o da costituire dopo l’eventuale approvazione del progetto in forma di associazione temporanea di imprese, o di associazione temporanea di scopo o di contratto di rete.

Scadenze

Le domande devono essere presentate entro le ore 12.00 del 30 novembre 2017.

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