Codice Appalti: Concessionari, cosa rischiano se non rispettano nuovi limiti
In Gazzetta le indicazioni dell’ANAC su obblighi, verifiche e multe relativamente ai nuovi limiti per l'affidamento di lavori, servizi e forniture da parte di concessionari. Il Codice Appalti ha infatti ridotto al 20% la quota di concessioni da poter affidare a società in house o controllate.
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Codice Appalti: cosa cambia per i concessionari
L’articolo 177 del Codice Appalti (D.lgs 50-2016), così come modificato dalla L. 205/2017, prevede che da aprile 2018 i soggetti pubblici o privati titolari di concessioni di lavori, servizi pubblici o forniture già in essere alla data di entrata in vigore del Codice stesso, non affidate con la formula della finanza di progetto o con gare pubbliche, siano obbligati ad affidare mediante procedura ad evidenza pubblica una quota pari all’80% dei contratti di lavori, servizi e forniture riferiti alle concessioni di importo pari o superiore a 150mila euro.