Dai soggetti inclusi nella rete, ai termini per la conclusione dei progetti, passando per il riparto dei fondi (350 milioni), i servizi offerti e i beneficiari serviti, ecco il nuovo volto dell’Investimento 2.3 della M4C2 del PNRR, dedicato alla creazione di una rete nazionale di Centri per il trasferimento tecnologico, profondamente modificato da un decreto pubblicato ieri in Gazzetta ufficiale.
Andando ad operare su quasi ogni aspetto di un decreto ministeriale di un anno fa, infatti, il nuovo provvedimento approdato sulla Gazzetta ufficiale n. 165 del 16 luglio 2024 mette mano alle modalità di attuazione dell'intervento PNRR che intende rafforzare e favorire lo sviluppo sul territorio nazionale di un sistema integrato del trasferimento tecnologico al fine di incoraggiare l’erogazione alle imprese, soprattutto a quelle di piccole e medie dimensioni, di servizi tecnologici avanzati e innovativi focalizzandosi su tecnologie e specializzazioni produttive di eccellenza.
L’investimento 2.3 della M4C2 del PNRR era stato disciplinato ormai più di un ann