Chat with us, powered by LiveChatPiemonte: 2 milioni di euro per la banda larga senza fili - FASI
FASI - Funding Aid Strategies Investments

Piemonte: 2 milioni di euro per la banda larga senza fili

|Novità
04 gennaio 2012

Wireless - foto di Project2501aDal 20 febbraio 2012 le piccole e medie imprese piemontesi che forniscono servizi di banda larga senza fili, ovvero i Wireless Internet Service Provider (WISP), potranno presentare richiesta di contributo per la realizzazione di progetti innovativi. Il bando, dotato di uno stanziamento complessivo di 2 milioni di euro, intende migliorare la fornitura dei servizi wisp sul territorio regionale.

Negli ultimi anni la Regione ha intensificato i propri sforzi per colmare il "digital divide" sul territorio, portando la banda larga di tipo terrestre (che poggia su infrastrutture a terra) in 1.155 Comuni su 1.206.

Grazie all'accordo di programma siglato nel marzo 2010 con il Ministero dello Sviluppo Economico e finanziato con oltre 14 milioni di euro, il Piemonte ha avviato diversi interventi per la diffusione di nuove dorsali in fibra ottica tra le centrali telefoniche e la realizzazione di infrastrutture volte ad aumentare la copertura wireless.

Il bando, che rientra nel POR FESR 2007-2013, Asse I, intende far leva su quest'ultima tecnologia, la più adatta per l’erogazione del servizio di connettività nelle aree rurali o a bassa densità di popolazione, raramente raggiunte dalle tradizionali soluzioni di rete fissa.

Le imprese interessate potranno richiedere un contributo a fondo perduto per investimenti finalizzati a:

  • l’acquisizione e l’applicazione di conoscenze e di tecnologie presenti in altri settori produttivi o in altri ambiti;
  • l’acquisizione e l’applicazione al processo produttivo di servizi tecnico‐scientifici;
  • l’acquisizione e l’applicazione al processo produttivo di beni e servizi che consentano un miglioramento del processo produttivo in quanto tale o che sono essenziali per l’innovazione di prodotto.

Il contributo sarà compreso tra un minimo del 40% fino a un massimo del 90% dei costi ammissibili, per un importo massimo pari a € 135.000. L’intensità dell’aiuto dipenderà dal grado di coinvolgimento delle località abitate caratterizzate solo da copertura satellitare.

Le domande devono essere presentate entro il 28 giugno 2013.

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