Chat with us, powered by LiveChatToscana: accordo con Mibact con fondi Ue per il patrimonio culturale - FASI
FASI - Funding Aid Strategies Investments

Toscana: accordo con Mibact con fondi Ue per il patrimonio culturale

|Novità
28 maggio 2014

Cultura - Photo credit: “Caveman Chuck” Coker / Foter / Creative Commons Attribution-NoDerivs 2.0 Generic (CC BY-ND 2.0)Ministero della cultura e Regione Toscana siglano un accordo per la valorizzazione e la promozione dei beni culturali toscani, con investimenti regionali da 30 milioni di euro provenienti dai Fondi europei.

 L'accordo, siglato dal ministro per la Cultura Dario Franceschini e dal presidente della Regione Toscana Enrico Rossi alla presenza dell'assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti, prevede il lavoro sinergico fra ministero e Regione per programmare gli investimenti regionali e nazionali su obiettivi condivisi, in modo da valorizzare il patrimonio artistico toscano.

Saranno individuate iniziative che, partendo da alcuni grandi centri attrattori (Giardino dei Boboli e Palazzo Pitti per Firenze, Museo di Santa Maria della Scala a Siena, Piazza dei miracoli a Pisa, le Ville medicee) promuovano itinerari tematici che coinvolgano anche altre strutture meno conosciute e visitate, realizzando un sistema che ottimizzi gli investimenti e punti a valorizzare l'intero patrimonio regionale.

Da parte sua la Regione destinerà a questo scopo 30 milioni di euro di Fondi comunitari, che serviranno a rafforzare i sistemi museali e ridurre la frammentazione nella loro gestione, valorizzare gli itinerari di rilievo turistico culturale anche in riferimento al turismo scolastico, costituire un sistema regionale tematico dell'archeologia e uno dei musei scientifici.

La firma dell'accordo dà il via a un gruppo di lavoro tecnico, che sarà nominato entro una settimana, costituito da sei esperti, di cui tre proposti dalla Regione e tre dal ministero, che entro il 30 settembre predisporranno un piano operativo.

Come ha sottolineato il presidente della Regione a margine della sottoscrizione dell'Accordo, la Toscana dispone di circa 500 musei che attraggono oltre 15 milioni di visitatori, ma oltre un terzo dei visitatori viene a conoscenza dell'esistenza del museo soltanto al suo arrivo nella città che lo ospita. Ci sono quindi ampi margini di miglioramento per far sì che il patrimonio culturale toscano sia ancora più conosciuto e visitato.

L'accordo in questione mira appunto a dare il via a un progetto che percorra con maggiore decisione la strada della messa a sistema di questa risorsa economico-culturale, permettendo ai musei toscani di disporre delle opportunità offerte dal progetto regionale Giovanisì che offre ai giovani la possibilità di compiere il servizio civile o tirocini nelle istituzioni culturali toscane.

Cultura - Photo credit: “Caveman Chuck” Coker / Foter / Creative Commons Attribution-NoDerivs 2.0 Generic (CC BY-ND 2.0)

;