Autotrasporto - 25 milioni per rottamazione e acquisto di camion

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|31 maggio 2019Pulsante icona social per XPulsante icona social per LinkedInPulsante icona social per Facebook
Il Ministero dei Trasporti conferma lo stanziamento di 25 milioni per gli incentivi alle imprese per l’acquisto di nuovi camion a basso impatto ambientale ed equipaggiamenti intermodali. > Auto elettriche: Vehicle to Grid, prima sperimentazione in Italia

Le risorse sono così suddidise:

  • 9,5 milioni di euro saranno destinati all’acquisto di veicoli alimentati GNL;
  • 9 milioni per la rottamazione di vecchi veicoli con contestuale immatricolazione di nuovi appartenenti alla classe ecologica Euro VI;
  • 6 milioni di euro saranno destinati all’acquisto di rimorchi e semirimorchi per il trasporto intermodale su nave o treno;
  • 500mila euro saranno destinati all’acquisto di casse mobili.

Al momento il Ministero, di concerto con le associazioni di categoria, sta valutando la possibilità di apportare delle modifiche significative al decreto attuativo riguardante gli investimenti 2019 al fine di passare dall’attuale sistema, basato su un riparto delle risorse fino ad esaurimento delle stesse, ad una nuova modalità di accesso al contributo incentrato sul meccanismo a sportello o “contatore”.

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Tale modalità prevederebbe una prenotazione tramite piattaforma online da parte dell’impresa di autotrasporto che le permetterebbe di usufruire dell’intero beneficio previsto per una specifica misura. Tutto ciò a patto che l’investimento si perfezioni in un determinato periodo temporale che il Ministero sta definendo, pena la decadenza del contributo.

La nuova formula del decreto attuativo al vaglio del MIT dovrebbe prevedere una soglia massima di investimenti finanziabili pari a 550mila euro, e non più nei 750mila.

Tali modifiche avrebbero come obiettivo quello di dare un congruo beneficio alle imprese che intendono rinnovare il proprio parco mezzi distribuendolo equamente tra piccole, medie e grandi realtà che operano nel settore. Allo stesso tempo con le nuove modalità di accesso ai contributi gli stessi benefici non verrebbero destinati alle imprese che acquistano mezzi con il solo intento di noleggiarli a terzi.

Nel corso della riunione fra Ministero e stakeholder, infine, è stato confermato anche lo stanziamento di un fondo istituito ad hoc per incentivare il rinnovo del parco veicolare per le annualità 2019-2021, risorse queste che sarebbero prelevate dal Fondo Infrastrutture del MIT.

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