Non solo ambiente, gli effetti positivi della transizione energetica riguardano anche PIL e lavoro
Secondo lo studio 'European Governance of the Energy Transition', realizzato da Fondazione Enel e The European House – Ambrosetti, gli investimenti nei settori coinvolti nel processo di transizione energetica potrebbero avere un impatto sul Pil di oltre 400 miliardi di euro in Italia.
Impatti positivi su Prodotto Interno Lordo e occupazione, oltre che svariati benefici ambientali. Gestire efficacemente la transizione energetica, migliorando l’efficienza della governance, è un presupposto essenziale non solo per garantire la sostenibilità del sistema energetico, ma anche per cogliere un’imperdibile occasione per creare valore e occupazione.
È quanto emerge dallo studio “European Governance of the Energy Transition”, realizzato da Fondazione Enel e The European House – Ambrosetti in collaborazione con Enel e anticipato nell’ambito del Forum di The European House – Ambrosetti.