Via all'accordo di libero scambio in Africa: cosa cambia per UE e Italia
Dal 1° gennaio 2021 è entrato in vigore l’AfCFTA, l’accordo commerciale tra 54 paesi africani che istituisce l’area di libero scambio più grande del mondo. Anche se per la sua piena operatività ci vorrà ancora tempo, l’AfCFTA potrebbe innescare dinamiche commerciali e di investimenti destinate a influenzare anche le imprese europee ed italiane. Ecco perché.
Internazionalizzazione: Cabina regia, agevolazioni per imprese 2021
Oltre alla Brexit e all’accordo UE-Cina sugli investimenti, l'inizio del 2021 si porta dietro un'altra novità importante sul fronte dell’internazionalizzazione.
Dall’inizio dell’anno, infatti, è entrato in vigore l’African Continental Free Trade Area (AfCFTA), l’Accordo africano di libero scambio che abbatte le barriere doganali tra tutti i paesi del continente (ad eccezione dell'Eritrea, l’unico a non aver firmato l’accordo), facendo dell’AfCFTA l’area di libero scambio più grande al mondo per numero di paesi coinvolti.