La Corte dei conti UE boccia i megaprogetti europei per i trasporti, Tav inclusa
Botta e risposta tra la Corte dei conti europea e i coordinatori della rete TEN-T dopo il report in cui gli esperti di Lussemburgo hanno criticato la lentezza dei megaprogetti transfrontalieri, tra cui anche la Torino-Lione.
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Secondo una relazione della Corte dei conti europea, infatti, è probabile che sei delle otto infrastrutture - dal valore totale di 54 miliardi di euro - e le relative linee di accesso non funzioneranno a pieno regime per il 2030, come invece inizialmente previsto. Il completamento della rete centrale transeuropea di trasporto (TEN-T) verrà dunque ulteriormente posticipato.
Anche la Tav Torino-Lione nel mirino della Corte dei conti UE
11 anni in media di ritardo per gli otto megaprogetti cofinanziati dall’UE che collegano le reti di trasporto di 13 Stati membri: Austria, Belgio, pa