Contributi Editoria: oltre 10 milioni residui dall'annualita' 2011 - legge 250-1990
Il Dipartimento per l’informazione e l’editoria della presidenza del Consiglio dei Ministri ha concluso la ricognizione delle risorse residue per la concessione dei contributi alle imprese editoriali previsti dalla legge n. 250 del 7 agosto 1990. E con decreto del 16 gennaio 2013 ha stabilito che l'importo accantonato, pari a circa 10 milioni e 192mila euro, sarà ripartito tra gli aventi diritto una volta approvato il provvedimento di esclusione delle imprese prive dei requisiti di legge.
Alle imprese che hanno superato positivamente l'istruttoria entro il 31 dicembre 2012, il Dipartimento ha destinato complessivamente oltre 77 milioni e 328mila euro. Circa 15 milioni e 443mila euro sono, invece, erogabili alle imprese la cui istruttoria non si è potuta concludere entro la fine dello scorso anno, mentre per le imprese radiofoniche organi di movimenti politici sono stati impegnati più di 3 milioni e 838mila euro.
A quel punto, le risorse relative alle imprese escluse sono state accantonate. In tutto 10.192.032 euro, che potranno potranno essere erogate alle imprese già ammesse in prima battuta alla ripartizione.