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Fondo ex legge 183-87: cofinanziamenti per pesca e agricoltura

|Novità
29 ottobre 2012

Pesca - foto di JoseolgonDal Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987 risorse in arrivo per pesca e agricoltura: oltre 28 milioni e 682mila euro, stanziati con decreti del 1 agosto, pubblicati il 26 ottobre 2012 in Gazzetta ufficiale. Nello specifico i cofinanziamenti riguardano il programma per la raccolta dei dati alieutici (3.929.788 euro), azioni di informazione e promozione dei prodotti agricoli nel mercato interno (696.256 euro) e in paesi terzi (723.413,00 euro) e, infine, premi di assicurazione del raccolto, degli animali e delle piante (23.333.333 euro).

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE


DECRETO 1 agosto 2012

Cofinanziamento nazionale dell'annualita' 2012 relativo al  programma
per la raccolta dei dati alieutici,  di  cui  al  regolamento  CE  n.
199/2008, ai sensi della  legge  n.  183/1987.  (Decreto  n.19/2012).
(12A11351) 
 
 
 
                      L'ISPETTORE GENERALE CAPO 
           per i rapporti finanziari con l'Unione europea 
 
  Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento
delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita'
europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti  normativi
comunitari; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre  1988,
n.  568  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,  recante  il
regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del
Fondo di rotazione, di cui alla predetta  legge  n.  183/1987  ed  in
particolare il decreto del Ministro dell'economia e delle  finanze  2
aprile 2007, concernente la modifica delle procedure di pagamento; 
  Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per
l'adempimento di  obblighi  derivanti  dall'appartenenza  dell'Italia
alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994); 
  Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto
il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria,  gia'
attribuiti al CIPE, alle Amministrazioni competenti per materia; 
  Vista la delibera CIPE n. 141/99 del 6 agosto 1999, concernente  il
riordino delle competenze del CIPE,  che  devolve  al  Ministero  del
tesoro, del bilancio e della programmazione economica - d'intesa  con
le  Amministrazioni  competenti  -  la  determinazione  della   quota
nazionale  pubblica  dei  programmi,  progetti  ed  altre  iniziative
cofinanziate dall'Unione europea; 
  Visto il decreto del Ministro del  tesoro,  del  bilancio  e  della
programmazione economica 15 maggio  2000,  relativo  all'attribuzione
delle quote di cofinanziamento nazionale  a  carico  della  legge  n.
183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che ha  istituito
un apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della  Ragioneria
generale dello Stato - I.G.R.U.E.; 
  Vista la delibera CIPE n. 89/2000 del 4  agosto  2000,  concernente
direttive generali  per  l'intervento  del  Fondo  di  rotazione  per
l'attuazione delle  politiche  comunitarie,  di  cui  alla  legge  n.
183/1987, a favore di programmi,  progetti  e  azioni  in  regime  di
cofinanziamento con l'Unione europea; 
  Visto il regolamento CE del Consiglio dell'Unione  Europea  n.  199
del 25 febbraio 2008 che, istituisce un  quadro  comunitario  per  la
raccolta, la gestione e l'uso  dei  dati  nel  settore  della  pesca,
abrogando e sostituendo a partire dal 1° gennaio 2009 il  regolamento
CE n. 1543/2000; 
  Visto il regolamento CE del Consiglio n. 861  del  22  maggio  2006
che,  nell'istituire  un'azione  finanziaria  della   Comunita'   per
l'attuazione della politica  comune  della  pesca  e  in  materia  di
diritto  del  mare,  prevede,   tra   l'altro,   una   partecipazione
finanziaria della Comunita' alle spese in materia di raccolta di dati
di base per il periodo 2007-2013; 
  Visto il regolamento CE della Commissione n. 1078  del  3  novembre
2008 recante modalita' di applicazione del regolamento CE n. 861/2006
del Consiglio per quanto riguarda  le  spese  sostenute  dagli  Stati
membri per la raccolta e gestione dei  dati  di  base  relativi  alla
pesca; 
  Vista la decisione della Commissione C(2012)  3024  del  10  maggio
2012  che,  nel  quantificare  per  l'Italia  in  euro   7.859.576,00
l'importo delle spese ritenute ammissibili  relative  all'anno  2012,
previste dal programma nazionale per la raccolta dei dati  alieutici,
stabilisce in euro 3.929.788,00 il  relativo  contributo  finanziario
comunitario, per cui la restante quota, a carico del  bilancio  dello
Stato, necessaria al finanziamento delle suddette spese,  ammonta  ad
euro 3.929.788,00; 
  Vista la nota del Ministero delle politiche agricole  alimentari  e
forestali  n.  14755  del  4  giugno  2012  che  quantifica  in  euro
3.929.788,00 per l'anno 2012 il fabbisogno finanziario nazionale  per
l'attuazione  del  programma  nazionale  per  la  raccolta  dei  dati
alieutici; 
  Considerata la necessita' di ricorrere  per  tale  fabbisogno  alle
disponibilita'  del  Fondo  di  rotazione  per   l'attuazione   delle
politiche comunitarie, di cui alla legge n. 183/1987; 
  Considerato che  con  proprio  decreto  direttoriale  n.49  del  21
dicembre 2009 e' stato disposto il cofinanziamento nazionale  per  il
programma dati alieutici per l'annualita' 2009,  ammontante  ad  euro
3.181.448,50, a valere sulle risorse del Fondo di  rotazione  di  cui
alla legge n. 183/1987; 
  Considerato che, come rappresentato dal Ministero  delle  politiche
agricole alimentari e forestali, con nota n. 14754 del 4 giugno 2012,
l'ammontare della spesa complessiva finale,  riferita  all'annualita'
2009,  riconosciuta  ammissibile  dalla   Commissione   europea,   e'
risultata pari ad euro  6.171.545,95,  di  cui  euro  3.085.772,97  a
carico dello Stato; 
  Considerata, pertanto, la necessita' di  provvedere  al  disimpegno
della quota, a  carico  del  fondo  di  rotazione,  non  riconosciuta
ammissibile, pari ad euro 95.675,53; 
  Viste le risultanze del Gruppo di  lavoro  presso  il  Dipartimento
della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al  citato
decreto del Ministro  del  tesoro  15  maggio  2000,  nella  riunione
svoltasi  in  data  17  luglio  2012  con  la  partecipazione   delle
Amministrazioni interessate: 
 
                              Decreta: 
 
  1. Ai fini dell'attuazione del programma per la raccolta  dei  dati
alieutici, richiamato in premessa, e' autorizzato, per  l'anno  2012,
un cofinanziamento nazionale pubblico di euro 3.929.788,00  a  valere
sulle risorse del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987. 
  2. La  predetta  quota  di  euro  3.929.788,00  verra'  erogata  su
richiesta  del  Ministero  delle  politiche  agricole  alimentari   e
forestali, secondo le modalita' previste dalla normativa vigente. 
  3. La somma di euro 95.675,53 proveniente dall'assegnazione ex lege
n.  183/198,  relativa  all'annualita'  2009,  di  cui   al   decreto
direttoriale n.49 del 21 dicembre 2009, in  quanto  non  riconosciuta
ammissibile dalla Commissione Europea, viene disimpegnata  dal  Fondo
medesimo. 
  4. Le eventuali rettifiche della quota comunitaria, apportate dalla
Commissione europea, comporteranno una riduzione della corrispondente
quota a carico della legge n. 183/1987. Il Ministero delle  politiche
agricole alimentari e forestali attiva le procedure per  il  rimborso
al Fondo di rotazione delle  eventuali  somme  erogate  in  eccedenza
rispetto alla quota di spettanza del Fondo stesso, come determinata a
seguito delle rettifiche operate dalla Commissione europea. 
  5. Il Ministero delle politiche  agricole  alimentari  e  forestali
adotta  tutte  le  iniziative  ed  i  provvedimenti   necessari   per
utilizzare, entro le scadenze previste, i finanziamenti comunitari  e
nazionali  relativi  al  programma  ed  effettua   i   controlli   di
competenza. 
  6.  Al  termine  dell'intervento,  il  Ministero  delle   politiche
agricole  alimentari  e  forestali   trasmette   all'I.G.R.U.E.   una
relazione sullo stato di attuazione dello stesso, con evidenza  degli
importi riconosciuti dalla  Commissione  europea  e  delle  eventuali
somme da disimpegnare a valere sull'autorizzazione di spesa a  carico
del Fondo di rotazione di cui al punto 1 del presente decreto. 
  7. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per  la
registrazione e successivamente pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 1° agosto 2012 
 
                                  L'ispettore generale capo: Di Nuzzo 

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
 
DECRETO 1 agosto 2012
Cofinanziamento  nazionale  dei  programmi  concernenti   azioni   di
informazione e  di  promozione  dei  prodotti  agricoli  sul  mercato
interno, di cui al Regolamento CE n. 501/2008 (Dec. C(2011) 4611  del
30 giugno 2011), prima annualita', ai sensi della legge n.  183/1987.
(Decreto n. 24/2012). (12A11356) 
 
 
 
                      L'ISPETTORE GENERALE CAPO 
           per i rapporti finanziari con l'unione europea 
 
  Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento
delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita'
europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti  normativi
comunitari; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre  1988,
n.  568  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,  recante  il
regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del
Fondo di rotazione, di cui alla predetta  legge  n.  183/1987  ed  in
particolare il decreto del Ministro dell'Economia e delle  Finanze  2
aprile 2007, concernente la modifica delle procedure di pagamento; 
  Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per
l'adempimento di  obblighi  derivanti  dall'appartenenza  dell'Italia
alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994); 
  Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto
il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria,  gia'
attribuiti al CIPE, alle Amministrazioni competenti per materia; 
  Vista la delibera CIPE n. 141/99 del 6 agosto 1999, concernente  il
riordino delle competenze del CIPE,  che  devolve  al  Ministero  del
tesoro, del bilancio e della programmazione economica - d'intesa  con
le  Amministrazioni  competenti  -  la  determinazione  della   quota
nazionale  pubblica  dei  programmi,  progetti  ed  altre  iniziative
cofinanziate dall'Unione europea; 
  Visto il decreto del Ministro del  tesoro,  del  bilancio  e  della
programmazione economica 15 maggio  2000,  relativo  all'attribuzione
delle quote di cofinanziamento nazionale  a  carico  della  legge  n.
183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che, al  fine  di
assicurare l'intesa di cui alla predetta delibera CIPE n. 141/99,  ha
istituito un apposito Gruppo di lavoro presso il  Dipartimento  della
Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.; 
  Vista la delibera CIPE n. 89/2000 del 4  agosto  2000,  concernente
direttive generali  per  l'intervento  del  Fondo  di  rotazione  per
l'attuazione delle  politiche  comunitarie,  di  cui  alla  legge  n.
183/1987, a favore di programmi,  progetti  e  azioni  in  regime  di
cofinanziamento con l'Unione europea; 
  Visto il regolamento CE del Consiglio delle  Comunita'  europee  n.
3/2008, relativo ad  azioni  di  informazione  e  di  promozione  dei
prodotti agricoli sul mercato interno e nei paesi terzi; 
  Visto il regolamento CE della Commissione delle  Comunita'  europee
n. 501/2008,  recante  le  modalita'  di  applicazione  del  predetto
regolamento CE n. 3/2008; 
  Vista la decisione della Commissione europea Dec. C(2011) 4611  del
30 giugno 2011, con la quale vengono approvati i programmi  triennali
di informazione e di promozione dei  prodotti  agricoli  sul  mercato
interno e fissati i relativi contributi comunitari; 
  Vista la nota del Ministero delle politiche agricole  alimentari  e
forestali n. 0008904 del 16 aprile  2012,  integrata  dalla  nota  n.
0015210 del 5 luglio 2012, che quantifica  in  3.481.280,00  euro  il
totale delle spese previste, per la prima annualita', relative ai  n.
3 programmi di promozione presentati da Organizzazioni  italiane,  di
cui 1.740.640,00 euro a  carico  del  bilancio  comunitario  ed  euro
1.740.640,00, quale onere di parte nazionale, di cui euro  696.256,00
a carico dello Stato ed euro 1.044.384,00 a  carico  degli  Organismi
proponenti; 
  Considerata la necessita' di ricorrere per il  predetto  fabbisogno
statale alle disponibilita' del Fondo di rotazione  per  l'attuazione
delle politiche comunitarie, di cui alla citata legge n. 183/1987; 
  Viste le risultanze del Gruppo di  lavoro  presso  il  Dipartimento
della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al  citato
decreto del Ministro  del  tesoro  15  maggio  2000,  nella  riunione
svoltasi  in  data  17  luglio  2012  con  la  partecipazione   delle
Amministrazioni interessate; 
 
                              Decreta: 
 
  1. Ai fini della realizzazione dei programmi concernenti azioni  di
informazione e  di  promozione  dei  prodotti  agricoli  sul  mercato
interno, presentati da Organizzazioni italiane, ai sensi dell'art.  1
del Regolamento CE n. 3/2008, nonche' della  Decisione  C(2011)  4611
del 30 giugno 2011,  e'  autorizzato  per  la  prima  annualita',  un
cofinanziamento statale di 696.256,00 euro a valere sulle risorse del
Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987. 
  2. La quota a carico del Fondo di rotazione viene erogata  all'AGEA
- Organismo pagatore - secondo le modalita' previste dalla  normativa
vigente, sulla base delle richieste  inoltrate  dal  Ministero  delle
politiche agricole alimentari e forestali. 
  3. Il Fondo  di  rotazione  e'  autorizzato  ad  erogare  la  quota
stabilita nel presente decreto anche negli anni  successivi,  fino  a
quando perdura l'intervento comunitario. 
  4. Eventuali rettifiche apportate dalla  Commissione  europea  alla
quota comunitaria, dopo la  chiusura  del  progetto,  comportano  una
riduzione proporzionale della corrispondente  quota  a  carico  della
legge n. 183/1987. Il Ministero delle politiche agricole alimentari e
forestali attiva le procedure per il rimborso al Fondo  di  rotazione
delle eventuali somme erogate in eccedenza  rispetto  alla  quota  di
spettanza  del  Fondo  stesso,  come  determinata  a  seguito   delle
rettifiche operate dalla Commissione europea. 
  5. Il Ministero delle politiche agricole alimentari e  forestali  e
l'AGEA - Organismo pagatore -  adottano  tutte  le  iniziative  ed  i
provvedimenti necessari per utilizzare, entro le scadenze previste, i
finanziamenti  comunitari  e  nazionali  relativi  ai  programmi   ed
effettuano i controlli di competenza. 
  6.  Al  termine  dell'intervento,  il  Ministero  delle   politiche
agricole  alimentari  e  forestali   trasmette   all'I.G.R.U.E.   una
relazione sullo stato di attuazione dello stesso, con evidenza  degli
importi riconosciuti dalla  Commissione  europea  e  delle  eventuali
somme da disimpegnare a valere sull'autorizzazione di spesa a  carico
del Fondo di rotazione di cui al punto 1 del presente decreto. 
  7. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per  la
registrazione e successivamente pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 1° agosto 2012 
 
                                  L'ispettore generale capo: Di Nuzzo 
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
 
DECRETO 1 agosto 2012
Cofinanziamento  nazionale  dei  programmi  concernenti   azioni   di
informazione e di promozione dei prodotti agricoli nei  Paesi  terzi,
di cui al Regolamento CE  n.  501/2008  (Dec.  C(2011)  8761  del  30
novembre 2011), prima annualita', ai sensi della legge  n.  183/1987.
(Decreto n. 22/2012). (12A11358) 
 
 
 
                      L'ISPETTORE GENERALE CAPO 
           per i rapporti finanziari con l'Unione europea 
 
  Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento
delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita'
europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti  normativi
comunitari; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre  1988,
n.  568  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,  recante  il
regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del
Fondo di rotazione, di cui alla predetta  legge  n.  183/1987  ed  in
particolare il decreto del Ministro dell'economia e delle  finanze  2
aprile 2007, concernente la modifica delle procedure di pagamento; 
  Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per
l'adempimento di  obblighi  derivanti  dall'appartenenza  dell'Italia
alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994); 
  Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto
il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria,  gia'
attribuiti al CIPE, alle amministrazioni competenti per materia; 
  Vista la delibera CIPE n. 141/99 del 6 agosto 1999, concernente  il
riordino delle competenze del CIPE,  che  devolve  al  Ministero  del
tesoro, del bilancio e della programmazione economica - d'intesa  con
le  amministrazioni  competenti  -  la  determinazione  della   quota
nazionale    pubblica    dei    programmi,    progetti    ed    altre
iniziative-cofinanziate dall'Unione europea; 
  Visto il decreto del Ministro del  tesoro,  del  bilancio  e  della
programmazione economica 15 maggio  2000,  relativo  all'attribuzione
delle quote di cofinanziamento nazionale  a  carico  della  legge  n.
183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che, al  fine  di
assicurare l'intesa di cui alla predetta delibera CIPE n. 141/99,  ha
istituito un apposito gruppo di lavoro presso il  Dipartimento  della
ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.; 
  Vista la delibera CIPE n. 89/2000 del 4  agosto  2000,  concernente
direttive generali  per  l'intervento  del  Fondo  di  rotazione  per
l'attuazione delle  politiche  comunitarie,  di  cui  alla  legge  n.
183/1987, a favore di programmi,  progetti  e  azioni  in  regime  di
cofinanziamento con l'Unione europea; 
  Visto il regolamento CE del Consiglio delle  Comunita'  europee  n.
3/2008, relativo ad  azioni  di  informazione  e  di  promozione  dei
prodotti agricoli sul mercato interno e nei Paesi terzi; 
  Visto il regolamento CE della Commissione delle  Comunita'  europee
n. 501/2008,  recante  le  modalita'  di  applicazione  del  predetto
regolamento CE n. 3/2008; 
  Vista la decisione della Commissione europea Dec. C(2011) 8761  del
30  novembre  2011,  con  la  quale  vengono  approvati  i  programmi
triennali di informazione e di promozione dei prodotti  agricoli  nei
Paesi terzi e fissati i relativi contributi comunitari; 
  Vista la nota del Ministero delle politiche agricole  alimentari  e
forestali n. 0009357 del 20 aprile  2012,  integrata  dalla  nota  n.
0015595 del 9 luglio 2012, che quantifica  in  3.617.063,00  euro  il
totale delle spese previste, per la prima annualita', relative ai  n.
4 programmi di promozione presentati da organizzazioni  italiane,  di
cui 1.808.531,00 euro a  carico  del  bilancio  comunitario  ed  euro
1.808.532,00, quale onere di parte nazionale, di cui euro  723.413,00
a carico dello Stato ed euro 1.085.118,00 a  carico  degli  organismi
proponenti; 
  Considerata la necessita' di ricorrere per il  predetto  fabbisogno
statale alle disponibilita' del Fondo di rotazione  per  l'attuazione
delle politiche comunitarie, di cui alla citata legge n. 183/1987; 
  Viste le risultanze del gruppo di  lavoro  presso  il  Dipartimento
della ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al  citato
decreto del Ministro  del  tesoro  15  maggio  2000,  nella  riunione
svoltasi  in  data  17  luglio  2012  con  la  partecipazione   delle
amministrazioni interessate; 
 
                              Decreta: 
 
  1. Ai fini della realizzazione dei programmi concernenti azioni  di
informazione e di promozione dei prodotti agricoli nei  Paesi  terzi,
presentati da organizzazioni  italiane,  ai  sensi  dell'art.  1  del
regolamento CE n. 3/2008, nonche' della decisione C(2011) 8761 del 30
novembre  2011,  e'  autorizzato  per   la   prima   annualita',   un
cofinanziamento statale di 723.413,00 euro a valere sulle risorse del
Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987. 
  2. La quota a carico del Fondo di rotazione viene erogata  all'AGEA
- organismo pagatore, secondo le modalita' previste  dalla  normativa
vigente, sulla base delle richieste  inoltrate  dal  Ministero  delle
politiche agricole alimentari e forestali. 
  3. Il Fondo  di  rotazione  e'  autorizzato  ad  erogare  la  quota
stabilita nel presente decreto anche negli anni  successivi,  fino  a
quando perdura l'intervento comunitario. 
  4. Eventuali rettifiche apportate dalla  Commissione  europea  alla
quota comunitaria, dopo la  chiusura  del  progetto,  comportano  una
riduzione proporzionale della corrispondente  quota  a  carico  della
legge n. 183/1987. Il Ministero delle politiche agricole alimentari e
forestali attiva le procedure per il rimborso al Fondo  di  rotazione
delle eventuali somme erogate in eccedenza  rispetto  alla  quota  di
spettanza  del  Fondo  stesso,  come  determinata  a  seguito   delle
rettifiche operate dalla Commissione europea. 
  5. Il Ministero delle politiche agricole alimentari e  forestali  e
l'AGEA - organismo  pagatore,  adottano  tutte  le  iniziative  ed  i
provvedimenti necessari per utilizzare, entro le scadenze previste, i
finanziamenti  comunitari  e  nazionali  relativi  ai  programmi   ed
effettuano i controlli di competenza. 
  6.  Al  termine  dell'intervento,  il  Ministero  delle   politiche
agricole  alimentari  e  forestali   trasmette   all'I.G.R.U.E.   una
relazione sullo stato di attuazione dello stesso, con evidenza  degli
importi riconosciuti dalla  Commissione  europea  e  delle  eventuali
somme da disimpegnare a valere sull'autorizzazione di spesa a  carico
del Fondo di rotazione di cui al punto 1 del presente decreto. 
  7. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per  la
registrazione e successivamente pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 1° agosto 2012 
 
                                  L'ispettore generale capo: Di Nuzzo 
 
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
 
DECRETO 1 agosto 2012
Cofinanziamento nazionale di un aiuto pubblico per il  pagamento  dei
premi di assicurazione del raccolto, degli animali  e  delle  piante,
per l'anno 2012, di cui agli articoli 68 - 70 del Regolamento  CE  n.
73/2009, ai sensi della legge  n.  183/1987.  (Decreto  n.  18/2012).
(12A11357) 
 
 
 
                      L'ISPETTORE GENERALE CAPO 
           per i rapporti finanziari con l'unione europea 
 
  Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento
delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita'
europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti  normativi
comunitari; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre  1988,
n.  568  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,  recante  il
regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del
Fondo di rotazione, di cui alla predetta  legge  n.  183/1987  ed  in
particolare il decreto del Ministro dell'economia e delle  finanze  2
aprile 2007, concernente la modifica delle procedure di pagamento; 
  Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per
l'adempimento di  obblighi  derivanti  dall'appartenenza  dell'Italia
alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994); 
  Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto
il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria,  gia'
attribuiti al CIPE, alle amministrazioni competenti per materia; 
  Vista la delibera CIPE n. 141/99 del 6 agosto 1999, concernente  il
riordino delle competenze del CIPE,  che  devolve  al  Ministero  del
tesoro, del bilancio e della programmazione economica - d'intesa  con
le  Amministrazioni  competenti  -  la  determinazione  della   quota
nazionale  pubblica  dei  programmi,  progetti  ed  altre  iniziative
cofinanziate dall'Unione europea; 
  Visto il decreto del Ministro del  tesoro,  del  bilancio  e  della
programmazione economica 15 maggio  2000,  relativo  all'attribuzione
delle quote di cofinanziamento nazionale  a  carico  della  legge  n.
183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che, al  fine  di
assicurare l'intesa di cui alla predetta delibera CIPE n. 141/99,  ha
istituito un apposito gruppo di lavoro presso il  Dipartimento  della
ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.; 
  Vista la delibera CIPE n. 89/2000 del 4  agosto  2000,  concernente
direttive generali  per  l'intervento  del  Fondo  di  rotazione  per
l'attuazione delle  politiche  comunitarie,  di  cui  alla  legge  n.
183/1987, a favore di programmi,  progetti  e  azioni  in  regime  di
cofinanziamento con l'Unione europea; 
  Visto il regolamento CE del Consiglio n.  73/2009  del  19  gennaio
2009, che stabilisce norme comuni  relative  ai  regimi  di  sostegno
diretto agli agricoltori nell'ambito della politica  agricola  comune
ed istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori; 
  Visto in particolare l'art. 70  del  predetto  regolamento  CE  del
Consiglio n. 73/2009 del 19 gennaio 2009, che prevede che  gli  Stati
membri possano concedere contributi finanziari per il  pagamento  dei
premi di assicurazione del raccolto, degli animali e delle  piante  a
copertura del rischio di perdite  economiche  causate  da  avversita'
atmosferiche e da epizoozie o malattie delle  piante  o  infestazioni
parassitarie; 
  Visto il regolamento CE della Commissione n. 639/2009 del 22 luglio
2009  recante  modalita'  di  applicazione  del  regolamento  CE  del
Consiglio n. 73/2009; 
  Visto il decreto del Ministero delle politiche agricole  alimentari
e forestali del 29 luglio 2009, recante disposizioni per l'attuazione
dell'art. 68 del predetto regolamento CE del Consiglio n. 73/2009 del
19 gennaio 2009; 
  Visto in particolare l'art. 11 del predetto decreto  del  Ministero
delle politiche agricole alimentari e forestali del 29  luglio  2009,
che prevede un contributo comunitario di 70.000.000,00 di euro,  pari
al 75 per cento dell'ammontare  complessivo,  per  il  pagamento  dei
predetti premi di assicurazione del raccolto, degli animali  e  delle
piante; 
  Vista la nota del Ministero delle politiche agricole  alimentari  e
forestali n. 9497 del 3 maggio 2012, che quantifica in  93.333.333,33
euro  il  contributo  complessivo  relativo  ai  predetti  premi   di
assicurazione, per l'anno 2012; 
  Vista la medesima  nota  del  Ministero  delle  politiche  agricole
alimentari e forestali n. 9497 del 3 maggio 2012  che,  a  fronte  di
contributi  comunitari  pari  a  70.000.000,00  euro,  quantifica  il
fabbisogno finanziario statale in 23.333.333,33 euro, pari al 25  per
cento del  contributo  complessivo  relativo  ai  suddetti  premi  di
assicurazione; 
  Considerata la necessita' di ricorrere per tale fabbisogno  statale
alle disponibilita' del Fondo di  rotazione  per  l'attuazione  delle
politiche comunitarie, di cui alla citata legge n. 183/1987; 
  Viste le risultanze del gruppo di  lavoro  presso  il  Dipartimento
della ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al  citato
decreto del Ministro  del  tesoro  15  maggio  2000,  nella  riunione
svoltasi  in  data  17  luglio  2012  con  la  partecipazione   delle
amministrazioni interessate; 
 
                              Decreta: 
 
  1. Ai fini  della  copertura  del  rischio  di  perdite  economiche
causate da avversita' atmosferiche e da epizoozie  o  malattie  delle
piante o infestazioni parassitarie, e' autorizzato, per l'anno  2012,
a valere sulle risorse del Fondo di rotazione di cui  alla  legge  n.
183/1987, il cofinanziamento statale di 23.333.333,33  euro,  per  il
pagamento dei premi di assicurazione del raccolto,  degli  animali  e
delle piante. 
  2. La quota a carico del Fondo di rotazione viene erogata,  secondo
le  modalita'  previste  dalla  normativa  vigente,  agli   organismi
pagatori interessati, previa indicazione mensile del Ministero  delle
politiche agricole alimentari e forestali. 
  3. Eventuali rettifiche apportate dalla  Commissione  europea  alla
quota comunitaria, dopo la  chiusura  del  progetto,  comportano  una
riduzione proporzionale della corrispondente  quota  a  carico  della
legge n. 183/1987. Il Ministero delle politiche agricole alimentari e
forestali attiva le procedure per il rimborso al Fondo  di  rotazione
delle eventuali somme erogate in eccedenza  rispetto  alla  quota  di
spettanza del  Fondo  stesso,  come  rideterminata  a  seguito  delle
rettifiche operate dalla Commissione europea. 
  4. Il Ministero delle politiche  agricole  alimentari  e  forestali
adotta  tutte  le  iniziative  ed  i  provvedimenti   necessari   per
utilizzare, entro le scadenze previste, i finanziamenti comunitari  e
nazionali relativi all'aiuto pubblico per il pagamento dei  premi  di
assicurazione ed effettua i controlli di competenza. 
  5. Al termine dell'intervento il Ministero delle politiche agricole
alimentari e forestali trasmette  al  Dipartimento  della  ragioneria
generale dello Stato -  I.G.R.U.E.  una  relazione  conclusiva  sullo
stato  di  attuazione  dello  stesso,  con  evidenza  degli   importi
riconosciuti dalla Commissione europea e  delle  eventuali  somme  da
disimpegnare a valere sull'autorizzazione di spesa a carico del Fondo
di rotazione di cui al punto 1 del presente decreto. 
  6. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per  la
registrazione e successivamente pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 1° agosto 2012 
 
                                  L'ispettore generale capo: Di Nuzzo 
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