PNRR: dottorati innovativi, al via l'esonero contributivo per le imprese
Il Ministero dell'Università e della Ricerca ha sbloccato 150 milioni di euro, stanziati dal Piano nazionale di Ripresa e Resilienza, per incentivare l’assunzione di 20mila ricercatori in azienda tramite uno sgravio contributivo per le imprese che partecipano al finanziamento delle borse di dottorato innovativo.
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Con la pubblicazione del decreto interministeriale 1456-2023, il MUR ha dato infatti attuazione alla misura prevista dal decreto PNRR ter (DL n. 13-2023) per favorire la promozione e il rafforzamento di profili altamente qualificati e specializzati post laurea in grado di soddisfare il fabbisogno delle imprese sul territorio nazionale.
Nel dettaglio, si tratta di un esonero contributivo - per un tetto massimo di 7.500 euro a ricercatore - riservato agli imprenditori che partecipano al cofinanziamento delle borse di dottorato innovativo e che assumono a tempo indeterminato personale in possesso del titolo di dottore di ricerca.
L'intervento può contare sulle risorse stanziate dal PNRR con l’Investimento 3.3