Chat with us, powered by LiveChatLa Mappa delle opportunità di investimento per la coesione territoriale - FASI
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La Mappa delle opportunità di investimento per la coesione territoriale

|Novità
18 ottobre 2022

Investimenti - Photo credit: Foto di koon boh Goh da PixabayDai Contratti istituzionali di sviluppo agli interventi PNRR, fino alle infrastrutture finanziate dal FSC 2021-27, con “Italia Uguale – Mappa delle opportunità” l'Agenzia per la coesione territoriale mette a disposizione una fotografia aggiornata degli investimenti finanziati con fondi pubblici in tutto il territorio nazionale.

I fondi per aree interne, ZES, beni confiscati e Sud nel PNRR

Oltre 1.500 gli investimenti attualmente presenti sulla mappa delle opportunità, che dovrebbe raggiungere quota 3mila entro i prossimi 6 mesi.

La mappa degli investimenti pubblici per la coesione territoriale

Tra le ultime iniziative promosse dalla ministra uscente Mara Carfagna, la mappa delle opportunità è un'operazione trasparenza diretta a verificare l'avanzamento delle opere promosse dal Ministero per il Sud e la Coesione territoriale.

L'iniziativa è stata realizzata dall'Agenzia per la Coesione territoriale nell'ambito del PON Governance e Capacità istituzionale 2014-2020 e si propone come una vera e propria cartina dell'Italia nella quale per ciascun territorio sono indicati tutti gli investimenti in corso corredati di una breve descrizione e in alcuni casi da materiale fotografico, le risorse disponibili, i Comuni interessati e lo stato di avanzamento dell'opera.

Mappa opportunità - Credit: Agenzia Coesione territoriale

Tra i progetti mappati ci sono le opere che fanno riferimento ai CIS, i Contratti istituzionali di sviluppo, strumenti chiave per accelerare la realizzazione di interventi e infrastrutture strategici sulla base di accordi tra amministrazioni centrali, regionali e locali e soggetti attuatori, principalmente con risorse del Fondo Sviluppo e Coesione (FSC).

Ci sono poi i progetti relativi alle otto ZES, le Zone Economiche Speciali che comprendono aree portuali, retroportuali e connesse, il cui sviluppo è sostenuto da semplificazioni burocratiche, incentivi fiscali e sostegno agli investimenti infrastrutturali.

In via di caricamento anche i progetti finanziati nell'ambito della Strategia nazionale aree interne: in questo caso si è partiti dalle iniziative realizzate nelle aree interne del Nord, ma i prossimi aggiornamenti permetteranno di inserire anche quelle previste nel Centro-Sud.

Per approfondire: Aree interne: concluso l'allargamento della SNAI 2021-2027

Una serie di interventi fanno poi riferimento all'anticipazione FSC 2021-2027 riservata alle infrastrutture, in particolare alle 42 opere 'bandiera', per un valore di circa 4,1 miliardi di euro, finanziate nell'ambito del maxi piano da 6,3 miliardi di euro sbloccato dal CIPESS nel febbraio 2022.

Last but not least, gli interventi a titolarità del Ministero per il Sud e la Coesione finanziati dal PNRR nell'ambito della Missione 5 Componente 3 (M5C3). Oltre alla riforma delle ZES e all'Investimento 1 “Strategia aree interne” per un valore di 825 milioni di euro, vi rientrano l'Investimento 1.1 “Potenziamento dei servizi e delle infrastrutture sociali di comunità” da 725 milioni, l'Investimento 1.2 “Servizi sanitari di prossimità” da 100 milioni, l'Investimento 2 “Valorizzazione dei beni confiscati alle mafie” da 300 milioni e l'Investimento 3 “Interventi socio-educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno a sostegno del Terzo Settore” da 220 milioni di euro.

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