Chat with us, powered by LiveChatVerso la prima gara d’appalto innovativa sulla Smart Mobility - FASI
FASI - Funding Aid Strategies Investments

Verso la prima gara d’appalto innovativa sulla Smart Mobility

|Novità
05 marzo 2020

Smart MobilityConclusa la fase di confronto con i Comuni, AgID e Mise che lanceranno entro marzo una consultazione di mercato per la prima gara d’appalto innovativa sulla smart mobility.

Smart City e logistica: MISE punta su partnership pubblico-privato

Dopo aver chiamato a  raccolta gli esperti per sviluppare un ecosistema per le Smart City del futuro, basato sul partenariato pubblico-privato, il Ministero dello Sviluppo economico insieme ad AgID si preparano a lanciare la prima gara d’appalto innovativa finalizzata alla ricerca e allo sviluppo di soluzioni destinate alla mobilità intelligente

Nell’ambito di questo percorso, si è svolto a Roma il terzo e ultimo workshop “Smart city and Smart mobility” con gli 11 Comuni coinvolti nella sperimentazione: Bari, Cagliari, Catania, Genova, L’Aquila, Matera, Milano, Modena, Prato, Roma, Torino. 

Obiettivo: approfondire ulteriormente le esigenze d’innovazione espresse dalle città, in vista dell’apertura della consultazione di mercato e della successiva gara d’appalto.

Pre-commercial procurement: accordo MISE-AGID da 50 milioni

Smart mobility: verso la consultazione di mercato

La consultazione sarà indetta entro marzo e coinvolgerà gli operatori di mercato. Una volta conclusa, sarà definita la gara d’appalto innovativa per la ricerca e lo sviluppo di soluzioni in grado di migliorare i trasporti e la logistica nelle città. Alla gara potranno partecipare imprese, start up e centri di ricerca.

Durante il workshop AgID e MISE hanno convenuto insieme ai Comuni sulla necessità di suddividere la gara d’appalto innovativa in 4 macro aree d’intervento. 

Si punterà così allo sviluppo di:

  • Soluzioni innovative per soddisfare le esigenze di mobilità delle aree a domanda debole o meno popolate;
  • Soluzioni innovative per il miglioramento della mobilità delle merci nelle città;
  • Soluzioni innovative per il miglioramento della mobilità nei centri storici e nei borghi;
  • Strumenti di supporto alle decisioni che consentano di prevedere i flussi di traffico e gli scenari di mobilità.

Tutte le soluzioni saranno pensate per soddisfare le esigenze di mobilità delle amministrazioni e dei cittadini con lo scopo di ridurre il traffico, l’inquinamento e di rendere i trasporti più rapidi ed efficienti. 

Ogni Comune coinvolto potrà sperimentare sul proprio territorio una o più soluzioni sviluppate nell’ambito delle 4 macro aree e potrà contribuire anche con proprie risorse alla fase di sperimentazione.

> Appalti innovativi in Italia: a che punto siamo?

;