Dalla Regione Emilia-Romagna arrivano nuove risorse destinate al bando per i giovani agricoltori, stanziate nell’ambito del PSR 2014-2020, che dà continuità all’intervento per incentivare la nascita e lo sviluppo di aziende agricole condotte da nuovi imprenditori, accelerando il cambio generazionale dei titolari d’azienda.

Il nuovo provvedimento segue l’approvazione della graduatoria 2018 del bando riservato ai neo-imprenditori che ha consentito l’avvio di 265 nuove imprese guidate da under 41, con oltre 1200 nate in regione dal 2015. 

Il bando ha una dotazione di 24,26 milioni di euro e prevede due tipi di operazioni: 17 milioni, relativi all’operazione 6.1.01, sono destinati a soddisfare le domande di primo insediamento, i restanti 7,3 milioni, relativi all’operazione 4.1.02, saranno utilizzati per sostenere i piani di sviluppo aziendale, con contributi fino al 50% sugli investimenti per la costruzione e ristrutturazione di immobili ad uso produttivo, l’acquisto di macchinari ed attrezzature, gli interventi di miglioramento fondiario. 

Chi può partecipare al bando

Parlando della prima operazione del bando, possono presentare domanda di contributo le persone fisiche che si insediano in agricoltura assumendo la responsabilità civile e fiscale di una azienda agricola per la prima volta. Nello specifico possono partecipare:

• i maggiorenni, che non hanno ancora compiuto i 41 anni d’età;
• in possesso di sufficienti conoscenze e competenze professionali nel settore;
• impiegati nell’azienda agricola in misura prevalente;
• regolarmente iscritto all’INPS – gestione agricola quale imprenditore agricolo;
• impegnarsi a condurre l’azienda oggetto dell’insediamento per almeno sei anni;
• che rispetti almeno una delle condizioni relative al processo di insediamento (identificato nel momento di apertura della partita IVA, o in quello di modifica societaria nell’ipotesi di insediamento del giovane in società preesistente).

A proposito della seconda operazione a valere sul bando in oggetto, sono beneficiare le imprese agricole dei giovani agricoltori che all'atto della domanda di premio di cui al tipo di operazione 6.1.01 chiedono di attivarla in modalità integrata e presentano un Piano d'investimento collegato al Piano di Sviluppo Aziendale.

> Politica Agricola Comune – a che punto e' la spesa dei fondi PSR

Il contributo

Per quanto riguarda l’operazione 6.1.01, il premio avrà un valore pari a 50.000 euro per gli insediamenti in zona con vincoli naturali o altri vincoli specifici e 30.000 euro nelle altre zone.

Il singolo Piano d'investimento (PI), dell’operazione 4.1.02, sarà soggetto ad un tetto di spesa ammissibile determinato attribuendo: 

• 4.000 euro di spesa ammissibile ogni 1.000 euro di dimensione aziendale espressa in Standard Output per i primi 100.000 euro di dimensione economica; 
• 800 euro di spesa ammissibile ogni 1.000 euro di dimensione aziendale per la parte di standard output eccedente i 100.000 euro e fino a 250.000 euro.

L'aiuto sarà quantificato in base alla spesa ammissibile, nella misura del 40% della stessa nel caso di investimenti finalizzati alla lavorazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti aziendali, al 50% negli altri casi.

Come presentare domande

Le domande di premio a valere sul tipo di operazione 6.1.01 ed eventuali domande di contributo ad esse collegate sul tipo di operazione 4.1.02 potranno essere presentate entro il 22 ottobre 2019 con le modalità procedurali approvate da AGREA e tramite il sito http://agrea.regione.emilia-romagna.it/.

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