Due gli ambiti operativi individuati dal Programma, Area progettuale ed Azioni centrali, che dispongono ciascuno del 50% delle risorse stanziate per il 2015, pari a 9.003.521 euro.

Per quanto riguarda l’Area progettuale, gli ambiti di intervento sono:

• patologie trasmissibili:
  - Vaccinazioni;
  - Malattie virali con particolare riferimento a epatiti, virus di importazione e virus a bassa prevalenza;
  - Zoonosi di rilevanza umana;
• patologie non trasmissibili:
  - Patologie croniche prevalenti;
  - Cancro ( prevenzione primaria) e attività di prevenzione secondaria in ambito oncologico;
  - Patologie del lavoro;
• azioni di sistema:
  - Patologie legate all’ambiente e agli stili di vita;
  - Migrazioni e patologie connesse;
  - Età vulnerabili, fragilità e termine della vita;
  - Salute orale,

per un totale di dieci linee di intervento prioritarie, coerenti quanto previsto dal Piano Nazionale della Prevenzione.

Per quanto riguarda le Azioni centrali, gli ambiti sono tre:

• Funzionamento;
• Personale;
• Attività.

Gli Enti partner, che comprendono Regioni, Province Autonome, ISS, INAIL, INMP e AGENAS, possono presentare le proposte per il primo ambito operativo direttamente sotto forma di progetti esecutivi, entro le ore 14.00 del 10 agosto 2015.

Ciascun Ente può presentare fino a un massimo di due proposte di progetto, nell’ambito delle dieci linee di intervento identificate, prevedendo il coinvolgimento di almeno tre Regioni, appartenenti alle tre aree geografiche Nord, Centro Sud, in modo da assicurare la rappresentatività del territorio nazionale, in funzione della trasferibilità dei risultati.

I progetti non possono prevedere una richiesta di finanziamento superiore a 450mila euro.

LinkCentro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie
Sanita' - finanziamenti alle Regioni per lotta all'AIDS

Author: Università Campus Bio-Medico di Roma / photo on flickr