Come per la scadenza intermedia dello scorso dicembre, l’Italia risulta al primo posto in classifica per il numero di proposte presentate nell’ambito della fase 1- Studio di fattibilità e della fase 2 - Innovazione dello Strumento per le PMI.

Nell’ambito della fase 1, l’Agenzia europea per le PMI (EASME) ha ricevuto 2.029 proposte, con l’Italia in testa (426, a fronte delle 371 della scadenza di dicembre), seguita da Spagna (350), Regno Unito (180) e Germania (121).

Per quanto riguarda agli ambiti di intervento, il maggior numero di progetti è stato presentato per il tema (topic) 'Open Disruptive Innovation Scheme' - ICT-37-2015-1 (530), seguito dai temi:

• 'Accelerating the uptake of nanotechnologies, advanced materials or advanced manufacturing and processing technologies by SMEs'- NMP-25-2015-1 (234),
• 'Boosting the potential of small businesses for eco-innovation and a sustainable supply of raw materials' - SC5-20-2015-1 (216).

Per la fase 2, invece, l’EASME ha ricevuto 961 progetti, la maggior parte dei quali presentati da Italia (144, contro le 132 della scadenza di dicembre), Spagna (117), Regno Unito (110) e Francia (85).

Guardando alla distribuzione delle proposte per settore tematico, il maggior numero di progetti è stato presentato per il topic 'Open Disruptive Innovation Scheme' - ICT-37-2015-1 (293), seguito dai temi:

• 'Clinical research for the validation of biomarkers and/or diagnostic medical devices' - PHC-12-2015-1 (130),
• 'Stimulating the innovation potential of SMEs for a low carbon energy system' - SIE-01-2015-1 (103).

A breve l'EASME renderà noto l'elenco dei progetti selezionati e delle aziende beneficiarie per la scadenza intermedia del 17 giugno 2015.

Links
Horizon 2020: SME Instrument, in aumento PMI italiane selezionate
Horizon 2020 - SME Instrument, finanziamenti a progetti italiani di eco-innovazione

Photo credit: Argonne National Laboratory / Foter / CC BY-NC-SA