Chat with us, powered by LiveChatMinistero Salute: contributi per la prevenzione del doping nello sport - FASI
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Ministero Salute: contributi per la prevenzione del doping nello sport

|Novità
15 settembre 2014

Sport - foto di A1c3b2Promuovere attività di ricerca, formazione e informazione sulla prevenzione del doping nelle attività sportive. E' l'obiettivo di un bando pubblicato dal Ministero della Salute.

Il bando, con una dotazione finanziaria complessiva di 592mila euro, fa riferimento al Programma di ricerca e di formazione/informazione 2014 sui farmaci, sulle sostanze e sulle pratiche mediche utilizzabili a fini di doping.

Ricerca

La prima sezione del programma, dedicata alla ricerca, prevede due tematiche principali:

  • nuovi approcci metodologici e loro efficacia per il controllo del doping e della tutela della salute dell’atleta;
  • studi inerenti l’impatto della somministrazione di medicinali utilizzati in patologie croniche nella popolazione sportiva agonistica e non agonistica.

I progetti di ricerca possono essere presentati da Regioni, Province autonome, università, Consiglio nazionale delle ricerche, Strutture del SSN o accreditate, Agenzia per i servizi sanitari segionali (ASSR/ARS), Agenzie regionali per la protezione ambientale (ARPA), Istituto superiore di sanità, Agenzia italiana del farmaco, Istituto per gli affari sociali, Istituti di ricovero e cura a carattere ccientifico pubblici e privati (IRCCS), Coni e Federazioni sportive nazionali.

Formazione e informazione

Per quanto concerne, invece, la sezione formazione e informazione, il programma intende sviluppare modelli da utilizzare per realizzare campagne per la vigilanza e il controllo sul doping e per la tutela della salute nelle attività sportive.

I progetti di campagne formative e informative possono essere presentati da Regioni e Province autonome, istituzioni universitarie e scolastiche, Coni, federazioni sportive nazionali, leghe nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva nazionali, Istituto superiore di sanità, strutture del SSN o accreditate e ordini professionali sanitari.

I progetti vengono finanziati dal Ministero della Salute nei limiti delle disponibilità finanziarie, per un importo massimo di 120mila euro ciascuno.

Le domande devono essere inviate entro il 13 ottobre 2014.

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