Fondi europei - Corte Conti, Italia migliora posizione contributore netto
Nel 2015 si è ridotto il disavanzo fra il contributo dell'Italia al bilancio Ue e gli accrediti ottenuti da Bruxelles per il finanziamento delle politiche europee
> Fondi Ue – Corte Conti, allarme frodi e irregolarita' spesa
Nel 2015 la posizione di contributore netto dell'Italia è migliorata grazie all'accelerazione dei pagamenti a valere sui fondi europei 2007-2013, ma l'attuazione della programmazione 2014-2020 procede a rilento. E' quanto emerge dalla relazione annuale della Sezione di controllo per gli affari comunitari ed internazionali della Corte dei Conti sui rapporti finanziari in entrata ed in uscita tra Italia e Ue, sull'utilizzo dei finanziamenti per la Politica di Coesione, la Politica agricola comune e la Politica della Pesca e in materia di irregolarità e frodi.