Cosa prevede il Critical Raw Materials Act, la strategia UE per le materie prime critiche
Il Critical Raw Materials Act ha ottenuto l'ultimo via libera dal Consiglio. Si tratta del provvedimento con cui Bruxelles vuole ottenere una maggiore autonomia sul fronte delle materie prime critiche. Al centro dell'accordo: incentivi economici per i progetti di estrazione e riciclaggio delle materie prime critiche, con procedure di autorizzazione più rapide e semplici e una riduzione della burocrazia per le aziende, in particolare le PMI.
Materie prime critiche come cobalto e litio sono diventate un fattore geopolitico. L’Unione Europea, ancora in buona parte dipendente dalle importazioni di critical raw materials da paesi Terzi, in primis la Cina, vuole garantirsi un approvvigionamento sicuro e stabile di tali materiali. E per farlo ha messo a punto una legislazione ad hoc, legge europea sulle materie prime critiche o critical raw materials act.
Un testo nato a marzo e oggetto di un serrato negoziato tra Parlamento e Consiglio, giunto a conclusione il 18 marzo.