Rifiuti: via al Sistri, tra i dubbi delle imprese
Il 1° ottobre diventa operativo il sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (Sistri). Nonostante la circolare esplicativa del Ministero dell’ambiente enti e imprese chiedono maggiore chiarezza.
L’iscrizione al Sistri è obbligatoria per:
- produttori iniziali di rifiuti pericolosi;
- gli altri detentori di rifiuti pericolosi prodotti da terzi, e precisamente: gli enti o le imprese che raccolgono o trasportano rifiuti pericolosi a titolo professionale; gli enti o le imprese che effettuano operazioni di trattamento, recupero, smaltimento, commercio e intermediazione di rifiuti pericolosi; nuovi produttori di rifiuti pericolosi.
La norma non contempla l’obbligo di iscrizione per
- i produttori iniziali di rifiuti non pericolosi;
- gli enti e le imprese che effettuano attività di gestio