Chat with us, powered by LiveChatProgramma ELISA, 45 milioni per l'innovazione negli enti locali - FASI
FASI - Funding Aid Strategies Investments

Programma ELISA, 45 milioni per l'innovazione negli enti locali

|Novità
14 marzo 2009
Si chiama Elisa (Programma Enti Locali – Innovazione di Sistema) ed è il  programma che finanzierà progetti d’innovazione tecnologica sviluppati dagli  Enti locali, come la digitalizzazione dell’attività amministrativa o la riduzione del digital divide nei piccoli comuni e nelle aree montane.

Sul sito internet www.programmaelisa.it è possibile scaricare tutte le  informazioni utili: dalla modulistica necessaria in fase di presentazione delle proposte progettuali agli schemi da adottare per la formalizzazione dei vari passaggi amministrativi necessari. A finanziare il programma è il “Fondo per il sostegno agli investimenti per l’innovazione negli enti locali”, previsto dall’articolo 1, comma 893, della legge Finanziaria (27 dicembre 2006, n. 296), con una dotazione complessiva di 45 milioni di euro nel triennio 2007-2009 (15 milioni per ciascun anno).

Il bacino di utenza coinvolto in ogni singolo progetto dovrà riguardare almeno un milione e mezzo di abitanti e potrà riguardare anche aggregazioni tra più enti locali, in questo se uno solo raggiunge la soglia del milione e mezzo di abitanti, il limite minimo sale a 4 milioni.

I progetti dovranno essere coerenti con i piani regionali e rientrare in una delle seguenti macrocategorie (meglio specificate nell’avviso):
-Gestione integrata della logistica e dell’infomobilità nel trasporto pubblico locale, nella mobilità urbana ed extraurbana, pubblica e privata
-Sistemi di misurazione, basati su tecnologie ICT, per la valutazione della qualità dei servizi erogati dagli EELL
-Gestione digitale integrata dei servizi locali in materia fiscale e catastale mediante modelli di cooperazione applicativa
-Integrazione e potenziamento dei sistemi informativi del lavoroI progetti dovranno garantire la loro replicabilità su tutto il territorio nazionale e dovranno essere redatti secondo la modulistica elettronica predisposta dal DAR e disponibile sul sito.
(Fonte: www.affariregionali.it)

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