Chat with us, powered by LiveChatLegge di stabilità 2011: il decreto per la ripartizione delle risorse - FASI
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Legge di stabilità 2011: il decreto per la ripartizione delle risorse

|Novità
21 dicembre 2015

Euro banknotes - foto di Julien JorgeScuole e Università non statali, cinque per mille, ricerca e assistenza dei malati, editoria e autotrasporto sono i settori dove il decreto di recente pubblicato in Gazzetta Ufficiale dal Presidente del Consiglio dei Ministri ha ripartito le risorse finanziarie previste dall'articolo 1, comma 40, della legge 13 dicembre 2010, n. 220, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2011).

Nello specifico, è disposto l'utilizzo, per l'anno 2011, della somma di:

  • 245 milioni di euro, per il sostegno alle scuole non statali attraverso il rifinanziamento del programma di interventi di cui all'art. 2, comma 47, della legge 22 dicembre 2008, n. 203 (legge finanziaria 2009);
  • 100 milioni di euro, ai sensi dell'art. 2, comma 1, del decreto-legge n. 225/2010, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 10 del 2011, destinata alla proroga della liquidazione della quota del cinque per mille dell'imposta sul reddito delle persone fisiche;
  • 100 milioni di euro, destinata ad interventi in tema di sclerosi laterale amiotrofica per ricerca e assistenza domiciliare dei malati, ai sensi dell'art. 1, comma 1264, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007);
  • 30 milioni di euro, da destinare agli interventi straordinari a sostegno del settore editoriale, nel quadro di compatibilità comunitaria, di cui all'art. 4, commi da 181 a 186, della legge 24 dicembre 2003, n. 350 (legge finanziaria 2004);
  • 25 milioni di euro per il sostegno alle università  non statali legalmente riconosciute di cui alla legge 29 luglio 1991, n. 243;
  • 124 milioni di euro, da destinare agli interventi a sostegno del settore dell'autotrasporto, attraverso il rifinanziamento degli interventi di cui alle seguenti disposizioni:
    - art. 29, comma 1-bis, terzo periodo, del decreto-legge n. 207/2008, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2009, n. 14;
    - art. 2, comma 2, del regolamento di cui al D.P.R. 27 settembre 2007, n. 227;
    - art. 45, comma 1, lettera c), della legge 23 dicembre 1999, n. 488;
    - art. 83-bis, comma 26, del decreto-legge n. 112/2008, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133;
    - art. 1, commi 103 e 106, della legge 23 dicembre 2005, n. 266.

Legge del 13 dicembre 2010 n. 220, art. 1, comma 40

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