USA: al via l'iniziativa Start-up America Partnership tra pubblico e privato
Al fine di stimolare la crescita economica, di favorire la creazione di lavori qualificati, di aiutare lo start-up delle piccole e medie imprese, nei giorni scorsi il Presidente USA Obama ha annunciato il lancio della campagna nazionale "Startup America Partnership" fra business leader, grandi investitori, università, fondazioni e organizzazioni no-profit. I partner contribuiranno non solo a finanziare i programmi di supporto esistenti, ma anche a svilupparne di nuovi per aiutare gli imprenditori, lavorando a stretto contatto con la Casa Bianca.
Il ruolo di presidente per Startup America Partnership viene affidato a Steve Case, già cofondatore di America On Line, CEO di Revolution LLC e presidente di Case Foundation.
I finanziamenti saranno sostenuti dalla stessa Case Foundation e da Ewing Marion Kauffman Foundation, il cui CEO, Carl Schramm, sarà inoltre membro fondatore del consiglio del partenariato.
L’obiettivo principale dell'iniziativa è di incentivare l’accesso al credito e di favorire gli investimenti sui settori dell’economia considerati strategici per rilanciare la crescita, avviando nuove aziende in aree chiave ad elevato contenuto di forza lavoro, creando quindi più occupazione, e offrendo sinergie e assistenza per il rafforzamento delle piccole e medie imprese statunitensi.
Questi gli ambiti a cui il partenariato presterà particolare attenzione:
- replicare i programmi che hanno portato al successo dell'imprenditoria supportata dalla comunità, incoraggiando le attività di supporto e di partnership con le nuove realtà;
- identificare le risorse necessarie per sostenere la formazione per l'imprenditoria in tutto il Paese;
- incrementare il numero di college ed università impegnati nella commercializzazione dei risultati, delineando un percorso ben preciso della ricerca di base verso il mercato.
La Casa Bianca intende inoltre varare una serie di incentivi e di sconti fiscali.
Il Governo federale Usa indirizzerà sullo “StartupAmerica” fondi già stanziati per favorire le attività di ricerca e sviluppo, all’incirca 140 miliardi di dollari, mentre saranno i privati a provvedere alle risorse rimanenti.
In particolare, l’imposta sui guadagni di capitale sarà, di fatto, sospesa a condizione che gli investimenti e i fondi privati impegnati siano stati indirizzati per favorire imprese, o settori specifici, indicati dalla legge che varerà il piano “StartupAmerica”.
Oltre all’azzeramento dell’imposta sui capital gains, la Partnership prevede anche l’eliminazione di alcune procedure amministrative, la riduzione degli adempimenti fiscali, dei costi di gestione e di contabilità che gravano sui bilanci delle piccole e medie imprese.
Ad oggi, più di una dozzina di imprese e organizzazioni hanno aderito alla campagna di Obama, tra le quali è opportuno segnalare la presenza di:
- Intel Capital, che si impegnerà ad investire 200 milioni di dollari per le società statunitensi;
- IBM, che investirà 150 milioni dollari per il finanziamento di programmi per la promozione di nuove opportunità di business negli USA;
- HP, che si impegna ad investire più di 4 milioni di dollari nel 2011 nel Learning Initiative di HP for Enterpreneurs (HP LIFE), un programma di formazione globale lanciato nel 2007 per aiutare le imprese e i titolari di piccole attività a sviluppare opportunità commerciali;
- Facebook, che lancerà la campagna Startup Days, una serie di 12-15 eventi in tutti gli Stati Uniti con lo scopo di condividere con gli imprenditori esperienze, risorse ed ingegneri per aiutarli nella crescita del loro business;
- Fondazione Charitable Blackstone che, per promuovere l'imprenditorialità attraverso l'istruzione superiore, nell'ambito dell'impegno complessivo di 50 milioni dollari a favore dell'imprenditorialità, ha annunciato un incremento di 5 milioni dollari del programma di Blackstone LaunchPad, che, sulla base di un modello creato dalla Università di Miami, verrà replicato, nei prossimi cinque anni, in altre cinque regioni in difficoltà di tutto il Paese;
- Network for Teaching Entrepreneurship (NFTE), un'organizzazione non-profit impegnata in attività di formazione d'imprenditoria destinate a studenti di scuole superiori di comunità a basso reddito che sta avviando nuovi programmi a supporto dei giovani imprenditori e dei loro insegnanti.
Dall’associazione delle piccole e medie imprese, invece, sono già pronti 2 miliardi di dollari da riversare sulla Partnership.