La proposta di legge n. 145 del 20 marzo 2014, “Sistema Cultura Lazio: sviluppo dello spettacolo dal vivo e della promozione culturale”, dopo un lungo iter, ha ottenuto il via libera del Consiglio regionale.

Il testo unico sullo spettacolo dal vivo e la promozione culturale intende superare la precedente legge regionale in materia, risalente al 1978, e si pone l'obiettivo di razionalizzare i diversi provvedimenti legislativi succedutisi nel corso degli anni, mettendo a sistema l'intera filiera dello spettacolo dal vivo e della promozione culturale e dotando i settori in questione di una normativa più chiara e più agile.

Tre gli ambiti di intervento della legge:

• sostegno allo spettacolo dal vivo e alle attività culturali,
• riconoscimento del valore economico, sociale e civile di "impresa culturale e creativa" a tutti i soggetti che operano nel settore dello spettacolo dal vivo,
• promozione della collaborazione tra Roma Capitale, enti locali e soggetti privati per riequilibrare l'offerta culturale del territorio regionale.

Con il testo unico approvato verranno istituiti l'albo regionale per bande musicali, gruppi corali, coreutici e teatrali amatoriali e quello dei festival di rappresentazione degli spettacoli di danza e musica popolare e folkloristica riconosciuti di interesse regionale.

La legge istituisce anche due nuovi organismi: lo Sportello regionale per i rapporti con l'Unione europea e gli altri Paesi esteri e il Forum permanente per la cultura e lo spettacolo dal vivo.

Il primo garantirà consulenza e assistenza per l'accesso ai finanziamenti regionali e la partecipazione a progetti europei ed extracomunitari, mentre il secondo sarà sede di dialogo e confronto tra istituzioni e operatori.

Strumenti finanziari

Il testo unico prevede l'attivazione di una serie di regimi di aiuto:

• Fondo unico per lo spettacolo dal vivo, con una dotazione complessiva di 4 milioni e 300mila euro per il triennio 2014-2016,
• Fondo unico per la promozione delle attività culturali, con uno stanziamento iniziale di 500mila euro per il 2014,
• Fondo di garanzia per facilitare l'accesso al credito di operatori e imprese,
• Fondo per le manifestazioni di rievocazione storica, con uno stanziamento di 100mila euro a partire dal 2015.

La Regione prevede la concessione di contributi per attività di produzione e formazione, per la promozione dei giovani e del ruolo autoriale e lo sviluppo di festival, rassegne, spettacoli viaggianti e degli artisti di strada e attività circensi.

Verranno inoltre promossi interventi per la realizzazione di spazi per lo spettacolo dal vivo e progetti realizzati da Roma Capitale ed enti locali per il recupero e l'innovazione tecnologica delle strutture e dei circuiti regionali.

Sono previsti anche finanziamenti anche per circuiti espositivi, convegni, attività di diffusione delle tradizioni culturali e dei dialetti, sviluppo delle reti museali e bibliotecarie.

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