Fondi Ue: finanziamenti per robot a misura d’uomo
Nonna Lea è una signora di 94 anni dotata di grande lucidità, patita di computer, che aggiorna quotidianamente il suo blog. Grazie a un progetto finanziato con 3 milioni di euro di fondi Ue, si avvale della compagnia e del sostegno di un robot salvavita. Ciò le consente di vivere ancora nella sua casa, anziché in un ospizio.
Questo sistema integrato, chiamato “GiraffPlus”, combina un robot in telepresenza con un insieme di sensori fisiologici (che servono a misurare la pressione sanguigna e la presenza di ossigeno o di glicemia nel sangue del paziente), di movimento e ambientali (che indicano, ad esempio, se un elettrodomestico è in funzione, se una porta o una finestra sono aperte).
Oggi le chances che un anziano ha di vivere in modo autonomo nella sua dimora, senza l’aiuto di una badante o di un parente, dipendono soprattutto dalla sua lucidità. Il sistema GiraffPlus consente di verificare in tempo reale se la persona è affetta da un gap cognitivo.
Coordin