Ue: accordo con paesi dell'America Centrale per rafforzare le partnership commerciali
Dopo gli accordi tra Unione Europea e Colombia e Perù, si moltiplicano le opportunità di scambi commerciali per gli imprenditori europei anche con i paesi dell'America Centrale. I costi per l'esportazione di beni si abbasseranno infatti anche in Costa Rica, El Salvador, Guatemala, Honduras, Nicaragua e Panama. Un risparmio di circa 90 milioni di euro per le imprese europee che puntano sull'export, considerando le minori spese per i dazi doganali e per la fornitura di servizi nei trasporti e nelle telecomunicazioni.
Il nuovo accordo ha l'obiettivo di sviluppare partnership commerciali tra Ue e America Centrale, una fetta di mercato particolarmente consistente se si considera che nel 2011 il commercio di beni tra i due soggetti ha fruttato 6,7 miliardi di euro. Commercio, cooperazione e dialogo politico i tre pilastri su cui si basa l'alleanza.
Per quanto riguarda lo sviluppo del commercio, in particolare, nell'accordo tra Ue e America Centrale sono state stabilite una serie di azioni:
1- Migliorare l'accesso ai mercati dell'America Centrale attraverso:
- l'eliminazione dei dazi sui beni industriali, sui prodotti agricoli e ittici;
- la cancellazione degli ostacoli per il commercio dei beni;
- un miglior accesso agli approvvigionamenti statali, ai servizi e agli investimenti.
2- Garantire condizioni di eguaglianza nel mercato. A tal fine vengono istituite regoli comuni per:
- tutelare i diritti di proprietà intellettuale e indicazione geografica;
- aumentare la competenza e la trasparenza in materia di sovvenzioni;
- individuare una modalità trasparente per risolvere le dispute commerciali.
3- Incrementare l'integrazione regionale, in modo da facilitare il libero scambio di beni europei e sudamericani.
4- Incentivare lo sviluppo sostenibile tanto nell'area dell'America Centrale, quanto nell'Unione attraverso la combinazione di politiche commerciali, ambientali e sociali.
A firmare il patto di sviluppo economico anche il commissario Ue per il commercio Karel De Gucht, che ha espresso soddisfazione per l'accordo raggiunto. "Nella situazione economica attuale, per le imprese europee è essenziale disporre di un contesto favorevole per gli affari e per gli investiementi. L'accordo commerciale bilaterale contribuirà a creare importanti opportunità di business sia per l'Unione, sia per l'America centrale", ha concluso De Gucht.