Aiuti umanitari per Corno d’Africa

A favore del Corno d’Africa, una delle più afflitte da gravi e prolungate crisi umanitarie, l’Unione europea ha previsto un nuovo pacchetto di aiuti umanitari da oltre 110 milioni di euro.

I fondi europei sono distribuiti tra cinque Paesi: Somalia (36,5 milioni di euro), Etiopia (31 milioni di euro), Uganda (28,5 milioni di euro), Kenya (13,5 milioni di euro) e Gibuti (1 milione di euro).

"I finanziamenti sosterranno coloro che sono fuggiti dalle loro case, le fragili comunità ospitanti e le vittime di disastri naturali, causati in particolare dal cambiamento climatico e dalla siccità. È essenziale che le organizzazioni umanitarie abbiano pieno accesso a chi ha bisogno di assistenza", ha detto il commissario UE per gli Aiuti Umanitari, Christos Stylianides.

Dal 2018 ad oggi, il sostegno umanitario dell'Ue nel Corno d'Africa ammonta a 316,5 milioni.

> Fondo fiduciario Africa - 11 nuovi programmi di sostegno nel Corno d'Africa

Aiuti per emergenza migratoria in Libano, Giordania e Iraq

La Commissione europea, attraverso il Fondo fiduciario regionale per la risposta alla crisi siriana, ha adottato un altro pacchetto di aiuti da 100 milioni di euro per dare un supporto ai rifugiati in Libano, Giordania e Iraq.

Il Fondo fiduciario è al suo quinto anno di attuazione e se inizialmente era destinato a fornire assistenza rapida per i bisogni primari, oggi mira ad offrire strumenti e competenze necessarie per una maggiore autosufficienza.

Il nuovo contributo europeo servirà a rafforzare la fornitura di servizi pubblici, al miglioramento dell’accesso all’istruzione superiore e allo sviluppo dei servizi di protezione dell’infanzia.

“Con questo ulteriore aiuto di 100 milioni di euro, il Fondo fiduciario regionale per la risposta alla crisi siriana darà la possibilità ai rifugiati di essere sempre più economicamente indipendenti", ha spiegato il commissario per la Politica Europea di Vicinato Johannes Hahn. 

Il pacchetto di aiuti sarà così suddiviso:

• 55 milioni di euro destinati a sostenere la resilienza di rifugiati, sfollati interni, rimpatriati e comunità di accoglienza in Libano, Giordania e Iraq;
• 28,4 milioni di euro per l’accesso all’istruzione superiore per rifugiati e giovani in situazioni vulnerabili nelle comunità di accoglienza;
• 12,5 milioni di euro per finanziare i servizi di protezione per bambini e donne vittime di violenze in Libano;
• 3,6 milioni di euro per continuare e rafforzare il quadro orizzontale di monitoraggio condotto dal fondo fiduciario.

Questo pacchetto di assistenza è stato adottato dal comitato operativo del Fondo fiduciario dell'UE, che riunisce la Commissione europea, quindici Stati membri dell'UE e la Turchia. Tra gli osservatori del comitato operativo figurano i membri del Parlamento europeo, rappresentanti dell'Iraq, della Giordania, del Libano, della Banca mondiale e del Fondo fiduciario per il recupero della Siria.

> Iraq - fondi UE per aiuti umanitari e recupero del patrimonio culturale