Chat with us, powered by LiveChatRegioni, MIBAC e Fondazioni bancarie: accordi per la valorizzazione dei beni culturali - FASI
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Regioni, MIBAC e Fondazioni bancarie: accordi per la valorizzazione dei beni culturali

|Novità
29 gennaio 2010
Logo MIBACSiglato un protocollo di intesa tra il Ministero per i beni e le attività culturali, la Regione Toscana e l’Associazione delle fondazioni bancarie che impegna complessivamente 27 milioni di euro per la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale regionale. L'accordo segue quello analogo relativo agli interventi nella Regione Emilia-Romagna per il restauro di alcune opere individuate sul territorio regionale, con circa 50 milioni di euro.

Conservazione, restauro e valorizzazione dei beni culturali in Emilia-Romagna
L’intesa trilaterale permetterà di portare a compimento il restauro delle seguenti opere:

  • l'ex Convento dell’Annunziata - ex Caserma San Mamolo, a Bologna,
  • l'ex Monastero della SS. Annunziata, a Tredozio in provincia di Forlì,
  • la Casa Minerbi-Dal Sale e il Palazzo Prosperi-Sacrati, a Ferrara,
  • l'area archeologica di Classe, a Ravenna,
  • il Palazzo Ducale, a Sassuolo in provincia di Modena.
con la compartecipazione in parti tendenzialmente eguali delle tre istituzioni.

Nello specifico, dopo l’avvenuto accantonamento delle risorse, la parte operativa degli interventi verrà definita sito per sito, e in essa verranno analizzati tempi e costi dell’impegno anche a seconda dello stato del progetto, della tempistica dei lavori (se si intervenga a cantieri già avviati) e via dicendo.
 
Per l´intervento su Bologna, già definito, sono previsti circa 12 milioni di euro.
 
La valorizzazione di questi siti culturali sarà operata in due tempi strategici:
  • in una prima fase si interverrà sul miglioramento della conservazione dei beni mediante la programmazione ed il sostegno di interventi di studio, prevenzione, manutenzione, restauro storico-artistico ed architettonico ed interventi di riqualificazione ed adeguamento funzionale;
  • in una seconda fase verrà effettuata la predisposizione di percorsi turistici e di itinerari cittadini e regionali, la realizzazione di strumenti di educazione al patrimonio culturale, la promozione di attività formative in convenzione con università ed istituti scolastici.
L’accordo ha validità fino al 2014.
 
Conservazione, restauro e valorizzazione dei beni culturali in Toscana
Le risorse provegono prevalentemente dal bilancio della Regione, nello specifico 17,5 milioni di cui 7,5 provenienti dai fondi FAS destinati alla Toscana dal CIPE; altri 5 milioni sono a carico del Ministero Beni Culturali e i restanti 4,5 milioni sono finanziati dai soggetti attuatori.

Gli interventi previsti riguardano:

  • l'allestimento del Museo Archeologico Nazionale di Firenze e il piano di recupero e valorizzazione degli ambienti monumentali nell'Istituto degli Innocenti;
  • la fruizione dell'area archeologica del Sodo a Cortona;
  • l'adeguamento funzionale del Museo delle Statue Stele lunigianesi nel castello del Piagnaro a Pontremoli;
  • il recupero del complesso monumentale degli Arsenali Medicei a Pisa;
  • il restauro e destinazione a pubblica fruizione della villa medicea di Careggi a Firenze;
  • la valorizzazione delle testimonianze napoleoniche a Portoferraio (Elba) e alcuni interventi di riallestimento del Museo Napoleonico.
L'accordo ha durata quinquennale.
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