Sono stati pubblicati in Gazzetta ufficiale tre delibere Cipe che impegnano risorse finanziarie a favore dell'area colpita dal sisma abruzzese del 2009. In particolare, si tratta di:

• una delibera per l'assegnazione di fondi per la ricostruzione degli immobili privati,
• una delibera per l'impegno di contributi straordinari ai Comuni,
• una delibera per lo stanziamento di risorse per interventi di Social housing.

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Ricostruzione di immobili privati

In base ai risultati del monitoraggio al 31 dicembre 2016 sullo stato di attuazione degli interventi di ricostruzione privata e delle effettive esigenze per il periodo gennaio 2017 - giugno 2018, con la Delibera Cipe n. 58/2017, pubblicata sulla GURI n. 238 dell'11 ottobre 2017, si dispone l'assegnazione di 865.128.117 euro, a valere sulle risorse stanziate dalla Legge di stabilità 2015 (Legge n. 190/2014) per la prosecuzione degli interventi di ricostruzione degli immobili privati prioritariamente adibiti ad abitazione principale o per l'acquisto di nuove abitazioni, sostitutive dell'abitazione principale distrutta.

Delle risorse complessive, saranno destinati:

• 667.507.338 euro per il Comune di L'Aquila;
• 149.639.400 euro per gli altri Comuni del cratere;
• 47.981.318 euro per i Comuni fuori del cratere.

Social housing

La Delibera Cipe n. 60/2017, apparsa sulla GURI n. 234 del 6 ottobre 2017, destina invece 35.203.289,05 euro, sempre a valere sulle disponibilità della Legge di stabilità 2015, per la realizzazione del Piano 2017 della Regione Abruzzo di ricostruzione pubblica, in particolare per la tipologia di intervento "edilizia economica e popolare".

Alla luce di quanto espressamente richiesto dalla Regione Abruzzo, il trasferimento delle risorse – si legge nella delibera – sarà disposto in favore dell'Ufficio Speciale per la città di L'Aquila, che si occuperà della gestione del circuito finanziario con le stazioni appaltanti per la sola annualità 2017, sorvegliandone e assicurandone l'attuazione e dando specifica informativa all'Amministrazione regionale.

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Contributi straordinari ai Comuni

Infine, con la Delibera n. 59/2017, pubblicata sulla GURI n. 225 del 26 settembre 2017, il Cipe ha approvato l'assegnazione di contributi straordinari agli enti locali colpiti dal sisma, per le annualità 2015, 2016 e 2017.

Il provvedimento stanzia la somma complessiva di 41,5 milioni di euro, quale "contributo straordinario in relazione alle esigenze connesse alla ricostruzione" a seguito dell'evento sismico.

Del totale, sono destinati

• per l'annualità 2015:
  - 8 milioni di euro al Comune di L'Aquila;
  - 500.000 euro all'Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere (USRC) per la successiva erogazione ai Comuni diversi da L'Aquila;
• per l'annualità 2016:
  - 16 milioni di euro al Comune di L'Aquila;
  - 2,5 milioni di euro al Comune di Fossa per la successiva erogazione ai Comuni interessati dal sisma diversi da L'Aquila, previa istruttoria dell'USRC.
• per l'annualità 2017:
  - 12 milioni di euro al Comune di L'Aquila;
  - 2,5 milioni di euro al Comune di Fossa per la successiva erogazione ai comuni interessati dal sisma diversi da L'Aquila, sempre previa istruttoria dell'USRC.

Per garantire il massimo della trasparenza sull'effettivo impiego delle risorse, i Comuni destinatari dei contributi straordinari dovranno pubblicare nel proprio sito internet istituzionale le modalità di utilizzo delle risorse, oltre che i risultati conseguiti.

Photo credit: https://www.facebook.com/robertotaddeofoto28via Foter.com / CC BY-NC