Via libera della commissione Industria del Senato al disegno di legge in materia di concorrenza e liberalizzazioni. Il testo, approvato dal Consiglio dei Ministri il 20 febbraio 2015 e passato alla Camera a settembre, introduce novità negli ambiti delle assicurazioni, dell'energia, delle libere professioni e della distribuzione farmaceutica.

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Rispetto alla proposta iniziale del Governo, in sede di esame in prima lettura la Camera aveva modificato le condizioni per l'accesso agli sconti sul prezzo della polizza RC Auto per gli automobilisti che accettano clausole per il contenimento dei costi o il contrasto delle frodi, confermando l’installazione della scatola nera e di rilevatori del tasso alcolemico e le ispezioni preventive dei veicoli, ma cancellando il riferimento al risarcimento in forma specifica presso carrozzerie convenzionate.

Gli sconti per l'installazione della scatola nera vengono confermati anche dalla commissione Industria del Senato, che prevede anche uno sconto aggiuntivo per premiare i residenti al Sud – dove le polizze sono mediamente più costose – per cui si registrano livelli di sinistrosità inferiori alla media.

Quanto all'abolizione del regime di maggior tutela per le bollette di elettricità e gas, che la Camera aveva integrato con una serie di norme per la comparabilità delle offerte e la verifica delle condizioni della piena liberalizzazione, i senatori hanno optato per un rinvio di sei mesi, dal 1° gennaio al 1° luglio 2018.

Sul fronte delle libere professioni:

• per le società di avvocati si conferma l'obbligo di avere fra i soci, per almeno due terzi del capitale sociale e dei diritti di voto, avvocati iscritti all’albo,
• per le compravendite immobiliari di beni immobili destinati ad uso non abitativo (cantine box, locali commerciali), si conferma il ricorso al notaio, contrariamente alla proposta iniziale del Governo di autorizzare gli avvocati ad autenticare le sottoscrizioni degli atti di trasferimento nel limite di valore catastale massimo di 100mila euro,
• per la costituzione delle Srl semplificate, si conferma l’intervento del notaio e si rinuncia alla possibilità di ricorrere a scrittura privata.

Bocciati gli emendamenti sul 'patent linkage', confermando quindi il divieto di rimborso da parte dello Stato di farmaci generici prima della scadenza del brevetto, con l'idea di affrontare la questione con un emendamento in Aula.

Un iter complicato

L'ok in commissione Industria è stato salutato con soddisfazione dal ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda, che ora auspica un lavoro rapido in Aula alla ripresa dei lavori a settembre, anche in vista della presentazione della nuova legge annuale sulla concorrenza.

In Aula, però, il testo dovrebbe essere calendarizzato dopo altri provvedimenti – in materia di prescrizione, cinema ed editoria - e andare incontro ad ulteriori modifiche, che complicano l'ipotesi di un voto definitivo entro settembre. All'ok di Palazzo Madama, inoltre, dovrà fare seguito l'approvazione definitiva alla Camera, presumibilmente tra la fine del 2016 e l'inizio del 2017. Cioè quasi due anni dopo il varo in CdM.

> Testo disegno di legge Concorrenza

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