Molise: in arrivo finanziamenti per distretti produttivi
Nell’ambito della programmazione europea 2014-2020, il Molise ha emanato un provvedimento per sostenere lo sviluppo dei distretti produttivi sul territorio e superare la frammentazione e la marginalità dell’industria regionale.
Con la delibera n. 429 del settembre scorso, la Regione ha previsto un percorso strategico per favorire lo sviluppo dei distretti produttivi. Le piccole e medie imprese vengono così incoraggiate a non vincolarsi alla realtà locale, ma a fare rete oltre i confini tradizionali.
Nei giorni scorsi la Giunta ha approvato una nuova delibera che abolisce i limiti numerici e di confine a queste aggregazioni, e semplifica l’iter burocratico necessario all’istituzione dei distretti produttivi.
Questa strategia si adegua alle direttive europee per la gestione dei fondi del settennato 2014-2020, che pone la Smart Specialisation come condizione imprescindibile per l’erogazione dei contributi. Il sostegno ai distretti, infatti, vuole valorizzare la specificità del sistema industriale del Molise, caratterizzato dalla presenza delle PMI. Le nuove regole vogliono favorire la libera aggregazione tra le imprese, mettendole in condizione di fare rete a livello non solo regionale, ma anche nazionale e internazionale.
In base alla delibera di prossima pubblicazione, i distretti produttivi avranno lo scopo di:
- realizzare programmi di cooperazione tra imprese;
- incoraggiare progetti di sviluppo sostenibile;
- incrementare la competitività nei settori più solidi del territorio;
- favorire la ricerca e l’innovazione;
- sviluppare un sistema di marketing moderno;
- sostenere l’internazionalizzazione e la finanza innovativa.
Il testo contiene anche i criteri di valutazione per l'ammissione a finanziamento dei distretti produttivi, con priorità per le realtà che dimostrino maggiore importanza strategica non solo per l’economia regionale, ma anche per il suo tessuto sociale.
I distretti dovranno presentare un piano di sviluppo che sia ben equilibrato tra sviluppo sostenibile, competitività ed incremento occupazionale e produttivo. Le candidature per la valutazione inizieranno a partire dal trentesimo giorno dalla pubblicazione del provvedimento sul Bollettino ufficiale regionale (BURM).