Il programma intende rafforzare gli strumenti a disposizione delle istituzioni scolastiche per diminuire il fenomeno degli abbandoni precoci dei percorsi di studio. A poter presentare proposte sono tutti gli istituti comprensivi e le scuole secondarie di secondo grado.

Le attività didattiche dovranno essere avviate durante l'anno scolastico in corso e proseguire nel 2014-15. I progetti dovranno essere finalizzati alla prevenzione del disagio causa di abbandoni scolastici precoci, al rafforzamento delle competenze di base e all’integrazione degli alunni di cittadinanza non italiana e dovranno prevedere una progettazione partecipata, anche in raccordo con il territorio e le famiglie, per la predisposizione di percorsi personalizzati, con particolare attenzione ai bisogni degli studenti di recente immigrazione e a quelli di seconda generazione.

Le scuole potranno presentare la propria candidatura agli Uffici scolastici regionali entro il 28 febbraio.

Le azioni verranno valutate sulla base dell’impatto previsto sugli indicatori del rischio di dispersione scolastica, del grado di innovazione didattica, della trasferibilità delle proposte e della solidità delle partnership.

Particolare attenzione verrà rivolta a quelle azioni che sono già state sperimentate con successo e che vedono il coinvolgimento diretto degli enti locali.