Si tratta di un rapporto con uscita trimestrale che opera come strumento di monitoraggio e approfondimento sullo stato dell'agricoltura in Italia. Nel corso di una conferenza stampa presso il Ministero delle Politiche agricole è stato presentato il primo numero, relativo al periodo luglio-settembre 2013.

Dai dati raccolti dall'osservatorio, frutto di una collaborazione tra l'Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (Ismea) e Unioncamere, risulta che, nonostante la difficile situazione sia dal punto di vista climatico che economico, l’agricoltura ha subito solo una  "moderata flessione", soprattutto se confrontata con l'andamento del settore industriale.

Un miglioramento, seppur graduale, si è avuto sul fronte dei costi di produzione, "anche se i prezzi all’origine registrano diffusi cedimenti, soprattutto nel comparto delle coltivazioni, a causa delle forti pressione dell’offerta sui mercati internazionali". Una nota positiva è rappresentata dall'occupazione, che mostra nel settore agricolo un andamento decisamente migliore rispetto a quello degli altri settori.

L'iniziativa, spiegano da Unioncamere, è stata fatta con l'obiettivo di affiancare al servizio di monitoraggio del mercato agricolo che Ismea svolge istituzionalmente le competenze del sistema camerale nell’analisi del sistema imprenditoriale "per accendere un faro di informazione periodica approfondita su tutta la filiera agroalimentare".